ATTESTATO HACCP: 5 CONSIGLI PRATICI

Cosa vuol dire HACCP? Per capire il suo significato è necessario partire dal suo acronimo ovvero: “Hazard Analysis and Critical Control Points” che dall’inglese all’italiano è traducibile in “in analisi dei rischi e punti critici di controllo”.
Si tratta di un protocollo, ovvero un insieme di procedure volte a tutelare e il consumatore garantendo la salubrità degli alimenti, focalizzandosi in particolar modo sulla prevenzione dei rischi piuttosto che sull’analisi del prodotto finito, concentrandosi sui punti critici di controllo.

1 – A cosa serve l’HACCP?

Un attestato HACCP serve a chiunque lavori nel settore alimentare, indipendentemente dalla mansione svolta, deve essere informato e formato sulle regole, le norme e i principi dell’HACCP.

Come abbiamo già anticipato, l’HACCP è un metodo di controllo finalizzato a tutelare la salubrità dell’alimento e la salute del consumatore finale, tramite un monitoraggio costante delle fasi della manipolazione degli alimenti in cui vi sia un probabile pericolo di contaminazione, che sia esso biologico, chimico o fisico, basandosi sull’applicazione di principi fondamentali.

2 – A Cosa Serve l’Attestato HACCP?

L’attestato HACCP serve per certificare che il lavoratore che opera nel settore dell’industria alimentare possiede le necessarie conoscenze e competenze in materia di sicurezza ed igiene alimentare.

3 – Per chi è Obbligatorio l’Attestato HACCP?

L’attestato Haccp è obbligatorio per tutti i professionisti che operano nel settore alimentare, indipendentemente dal tipo di mansione svolta, che vengono raggruppati in tre grandi categorie:

Categoria Alimentarista Descrizione Esempio
Addetti che non manipolano alimenti Non entrano direttamente in contatto con gli alimenti Camerieri, Magazzinieri, Promoter, Lavapiatti, ecc
Addetti che manipolano alimenti Coinvolti direttamente nella lavorazione e preparazione degli alimenti Cuochi, Barman, Pizzaioli, Pasticceri ecc.
Responsabili dell’Industria Alimentare Gestiscono e controllano la sicurezza alimentare in azienda titolari o responsabili di aziende alimentari

4 – Come rinnovare l’attestato HACCP?

Rinnovare periodicamente le proprie conoscenze e competenze in materia di igiene e sicurezza alimentare, provvedendo ad aggiornare l’attestato HACCP scaduto o in scadenza è un obbligo imprescindibile per tutti i lavoratori che operano nel settore alimentare. Tuttavia il lasso di tempo entro cui andrebbe aggiornato l’attestato non è uguale per tutta Italia.

5 – Attestato HACCP scaduto: cosa fare?

Bisognerà dunque provvedere a frequentare dei corsi di aggiornamento haccp della durata di 8 ore (12 per i titolari delle aziende in Regione Toscana).